La parola chiave è fascino, non perfezione.
L’obiettivo è avere una casa di gusto ma che si adatti, con nonchalance, alla vita di tutti i giorni. E il fascino si ottiene facendo viaggiare l’occhio, lasciandolo rimbalzare nelle stanza fra gli arredi e i vari oggetti…
un appartamento storico
soffitti alti, pareti bianche e decorate
pavimenti in parquet a spina di pesce
pavimenti neri e bianchi per bagni e cucina
La location ideale è un appartamento classico e storico situato nel centro della città, elegante e prezioso già da vuoto e, come un abito di Chanel, lo si completa senza sforzo con pochi accessori senza tempo. È un appartamento dai soffitti e dalle finestre alti; le pareti sono generalmente bianche e decorate con stucchi, modanature o boiserie; i pavimenti, assolutamente nudi ossia senza tappeti, sono in parquet preferibilmente a spina di pesce o a spina alla francese mentre quelli di bagni e cucina sono realizzati in piastrelle in cotto o tipo cementine nei colori nero e bianco.
pochi mobili, qualche oggetto d’arte, lunghe tende in lino
qualcosa che racconti la vita di chi ci abita
tutto di ottima fattura
un tocco di colore, un elemento verde o jungle
uno specchio con la cornice dorata, un lampadario iconico
Gli spazi sono riempiti con pochi mobili e oggetti, quelli essenziali ma della migliore fattura che ci si possa permettere, persino di antiquariato o di recupero.
Gli ambienti che si ottengono non hanno paura dello spazio vuoto e conoscono il valore del minimalismo. È così che lo sguardo viene catturato dai vari punti focali: un oggetto d’arte o un quadro appoggiato al muro o al pavimento, un ricordo di viaggio, un divano, una poltrona o una lampada che spiccano per la loro fattura, il colore o il materiale, le lunghe tende in lino che enfatizzano le altezze delle finestre e si posano morbide ed imperfette sul pavimento. Un mix personale che, con discrezione, rispecchia e racconta la vita di chi ci abita, rendendo ciascuna casa parigina diversa dalle altre.
Le tonalità usate per i tessuti e i rivestimenti sono quelle che, pur creando un tocco di colore improvviso, meglio si sposano al colore del parquet: giallo senape, varie sfumature di verde e di blu, i toni della pietra. È il colore il filo che lega fra loro gli oggetti e le stanze, dando uniformità al mix casuale degli arredi e i complementi. Non mancheranno dettagli metallici, soprattutto in oro tipo la cornice di uno specchio posata sopra la cornice in marmo del camino, e a questi si aggiungeranno piante o decorazioni stile jungle. I lampadari saranno di cristallo o di metallo, vintage e di modernariato, o più contemporanei ma comunque iconici, eleganti e raffinati, esaltati nella loro particolarità dai soffitti alti.